Nike sm Azione A

L’azione A prevede tutta una serie di attività propedeutiche ad adottare un piano di smart working ad hoc per l’azienda e conforme alla legislazione in materia. Nike ha individuato il modello Clapperton e Vanhoutte (2014) come la guida per l’introduzione dello SW all’interno dell’azienda, ispirandosi alle 3 B per organizzare una modalità di lavoro agile efficace, organizzata, adatta all’azienda e ai suoi clienti.

La formazione del personale è di fondamentale importanza in quanto il maggior cambiamento è culturale e comportamentale, più che tecnologico: le sessioni includono tematiche legate alla sicurezza e alla corretta gestione dei mezzi e una piccola parte operativa con simulazione degli accessi e delle attività.

Sono previste attività di monitoraggio, feedback, survey e azioni di miglioramento in base ai dati raccolti.

Fase I) Azioni preliminari al Piano Nike Smart Working (40 ore)

Obiettivo: dotarsi di un piano aziendale di smart working ad hoc inclusi modello di accordo individuale e misure informatiche a supporto (infrastrutture e apparecchiature)

Fase II) Piano di formazione (16 ore a sessione formativa per 3 sessioni, per un totale di 48 ore)

Obiettivo: recepimento da parte del personale del modello organizzativo ideato; acquisizione competenza e consapevolezza in materia di smart working; corretto utilizzo strumentazione.

Fase III) Start up Progetto

Obiettivo: lavorare in smart working con successo